venerdì 13 novembre 2015

Coppie gay, è dal 1988 che chiediamo una legge

“Sui diritti e sulle libertà delle persone i socialisti e le socialiste non abbasseranno la guardia e faranno sentire la loro voce, che è anche la vostra voce”. Lo ha detto Pia Locatelli in un messaggio inviato al Congresso dell’Arcigay in corso a Napoli, al quale non è potuta intervenire per il voto di fiducia alla Camera. “Era il 1988 - ha ricordato - quando i socialisti e le socialiste con Alma Cappiello presentarono una proposta di legge per le coppie di fatto, sia omosessuali sia eterosessuali, e oggi siamo ancora a questo punto… Mentre in quasi tutto il mondo occidentale le unioni omosessuali sono ufficialmente riconosciute, noi da mesi siamo fermi in Senato a discutere sulle “formazioni sociali specifiche”. Una legge sulla quale si dicono tutti d’accordo, ma che non va avanti per l'ostilità alla stepchild adoption. Non vorremmo che questa fosse una scusa per non fare ancora una volta nulla” Care amiche e cari amici, come sapete, le votazioni sul provvedimento per il rientro dei capitali, sul quale il Governo ha posto il voto di fiducia, mi impediscono di essere qui con voi.


Sono veramente dispiaciuta perché sapete quanto noi socialiste e socialisti  siamo vicini alle vostre battaglie. Proprio questa mattina nel confermare la fiducia al Governo ho ricordato i ritardi di governo e parlamento sui temi dei diritti, primo fra tutti quello della mancanza di una legge sulle coppie di fatto e sui matrimoni tra persone dello stesso sesso.
Una mancanza che ci è costata più volte il richiamo dell’Europa e che ormai ha assunto i toni della farsa.
Era il 1988 quando i socialisti con Alma Cappiello presentarono una proposta di legge per le coppie di fatto, sia omosessuali sia eterosessuali, e oggi siamo ancora a questo punto…Mentre in quasi tutto il mondo occidentale le unioni omosessuali sono ufficialmente riconosciute, noi da mesi siamo fermi in Senato a discutere  sulle “formazioni sociali specifiche”.

Una legge sulla quale si dicono tutti d’accordo, ma che non va avanti per l'ostilità alla stepchild adoption. Non vorremmo che questa fosse una scusa per non fare ancora una volta nulla. Così come ancora non è stato fatto nulla per approvare definitivamente la legge contro l’omofobia, varata due anni fa dalla Camera e ancora non discussa in Senato.
Ho detto oggi che sui diritti e sulle libertà delle persone i socialisti e le socialiste non abbasseranno la guardia e faranno sentire la loro voce che è anche la vostra voce.

Buon lavoro e buon congresso



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